Il film flessibile sta diventando il materiale d'imballaggio preferito dai produttori agroalimentari e più in generale dal settore dei beni a largo consumo (FMCG). È poco costoso, efficiente da lavorare e disponibile in una vasta gamma di materiali con proprietà diversificate.
Per la codifica dei film flessibili, le aziende si stanno allontanando dalle tecnologie meccaniche, come la stampa a caldo e la codifica rotativa, in favore di quattro opzioni digitali che migliorano la tracciabilità e i tempi di operatività: trasferimento termico, getto d’inchiostro continuo, getto d’inchiostro termico e laser.
La sfida per i produttori è trovare la tecnologia più adatta per le loro specifiche applicazioni.